La copiglia o coppiglia (dal francese goupille) è un semplice accessorio meccanico di fissaggio, solitamente costruito da un sottile laminato in acciaio (o altro metallo) ripiegato su sé stesso e formante un piccolo anello a un’estremità.
È usata, montata all’estremità di perni o bulloni, per evitare che questi si sfilino dalle rispettive sedi, oppure per evitare che un bullone, assicurato con un dado, possa allentarsi. A questo scopo il bullone è forato diametralmente sopra il dado; nel foro è introdotta la copiglia, che viene fissata divaricandone l’estremità opposta dell’anello.
TIPOLOGIE DI COPPIGLIE
- Copiglia standard: può essere costruita in acciaio, ottone, bronzo, acciaio inox e alluminio;
- Copiglia a R: una parte dritta, l’altra piegata a forma di R. Questa tipologia si utilizza in caso di rimozioni frequenti;
- Copiglia elastica (a molla): una parte dritta, l’altra piegata a forma di R, la parte tonda avvolta in due spire;
- Copiglia a scatto (spinotto a scatto): formata da un anello a scatto ed un perno. Solitamente sono costruite con acciaio per molle;
- Copiglia ad anello: costituita da un filo metallico (solitamente in acciaio duro al carbonio o acciaio inox) avvolto in senso circolare a 2 spire (complete o parziali).
Traduzione di “copiglia” in altre lingue:
- Bulgaro: Шплинт
- Croato: Rascjepka
- Finlandese: Sokka
- Francese: Goupille
- Inglese: Split pin
- Norvegese: Saksesplint
- Olandese: Splitpen
- Polacco: Zawleczka
- Romeno: Splint
- Russo: Шплинт
- Serbo: Расцепка
- Spagnolo: Pasador cilíndrico
- Svedese: Saxsprint
- Tedesco: Splint
- Ucraino: Шплінт
- Vietnamita: Chốt hãm