Aggiornamento del 04 Aprile 2017
Il prezzo del minerale di ferro ha recuperato un po’ oggi, ma continua a essere scambiato sotto gli 80 USD/ton., il prezzo più basso da inizio anno. Finora quest’anno, il prezzo è aumentato solo dello 0,6%.
Metal Bulletin conferma gli alti stock cinesi.
27 Marzo 2017
Continua la discesa del minerale di ferro fino al livello più basso da inizio Febbraio; persi altri 3,49 USD/ton.
Secondo Metal Bulletin da Lunedì scorso i prezzi hanno perso 9,92 USD/ton.; quanto accade assomiglia alla situazione che ha colpito i futures cinesi.
Al Dalian Commodities Exchange i prezzi erano precedentemente crollati del 5,26% a 549,5 yuan/ton., toccando un minimo di 541 yuan in apertura. Questo è circa il doppio delle perdite viste durante la notte di Venerdì.
“Considerando la debole domanda e gli stock alti, gli osservatori si aspettano un’ulteriore discesa dei prezzi”, scrivevano Lunedì gli analisti del Metal Bulletin.
Alcuni ritengono che il calo dei prezzi trovi le sue radici nei crescenti stock dei porti cinesi, in questo periodo ai livelli più alti dal 2004, riporta il Financial Times citando i dati dello Shanghai SteelHome.
Altri invece incolpano la sovrabbondanza in corso che si è aggravata a causa di nuovi rifornimenti provenienti dalle miniere di recente apertura, a prezzi inferiori.
Tuttavia qualcuno che vanta grande esperienza nel mercato del minerale di ferro, come ad esempio Stan Wholley, presidente per le Americhe al CSA Global, afferma:
È troppo presto per definire il trend attuale, l’inizio di una nuova crisi.
Il minerale ha raggiunto il prezzo più basso dall’inizio di Febbraio. Wholley ha detto: “Se torniamo indietro di otto o nove mesi, il minerale ferroso era a 40 dollari; tutti dicevano che non c’erano i presupposti per una ripresa e che sarebbe probabilmente rimasto tra i 40 e i 60 dollari per i prossimi due o tre anni.”
“Quegli esperti hanno dimostrato di sbagliarsi di grosso… Se si guarda la situazione attuale, vedrete incredibilmente che tutti i big stanno facendo buoni margini ed anche i piccoli-medi produttori stanno guadagnando ai prezzi attuali.”
Il consulente, con più di 25 anni di esperienza nell’esplorazione e geologia mineraria, in particolare nel settore del minerale di ferro, ha detto di non credere che i prezzi ritorneranno ai livelli alti come tra il 2008 e il 2012; inoltre ha aggiunto: “finché si aggirano tra i 60 e i 90 USD/ton., sono sufficienti per la maggior parte dei produttori a mantenere il loro business adeguatamente.”
fonte: mining.com